Model European Parliament (M.E.P.)

CHE COS’È?

Model European Parliament (M.E.P.) significa letteralmente Simulazione di Parlamento Europeo ed è, infatti, un progetto che consiste nella simulazione delle varie attività del Parlamento Europeo fatta da studenti delle scuole superiori italiane ed europee.

LE ATTIVITÀ

Gli studenti di terza delle tre scuole modenesi partecipanti, i cosiddetti delegati, vengono suddivisi in dieci commissioni, corrispondenti a quelle del Parlamento Europeo, e lavorano su altrettanti temi di attualità al fine di stilare proposte di risoluzione condivise. Successivamente tutte le commissioni confluiscono in una grande Assemblea Plenaria cittadina, corrispondente alla seduta plenaria di Strasburgo, dove tutte le risoluzioni vengono illustrate, discusse e votate per l’approvazione “parlamentare”.

L’intero lavoro viene coordinato da studenti, detti chair, ovvero presidenti di commissione, scelti tra coloro che hanno già svolto l’esperienza in qualità di delegati negli anni precedenti e che si sono distinti per capacità e motivazione. Per i migliori “parlamentari” di ogni scuola esiste, poi, la possibilità di partecipare ad una Sessione Regionale, che si svolge con le stesse modalità descritte sopra, da cui vengono ulteriormente selezionati i delegati migliori per ogni scuola che avranno il privilegio di partecipare alla Sessione Nazionale, della durata di 5 giorni. A quest’ultima prendono parte i delegati, i chair, lo staff e gli accompagnatori di numerose scuole superiori di tutta Italia.

Inoltre, due volte all’anno vi è una Sessione Internazionale in una capitale europea, svolta in lingua inglese, a cui sono invitati i migliori delegati selezionati tra gli studenti di tutta Italia durante la Sessione Nazionale. 

CONTENUTI E OBIETTIVI DEL PROGETTO

Il Progetto M.E.P. si propone di:

  • stimolare una concreta e consapevole partecipazione alla costruzione dell’Europa;
  • invitare a riflettere sul concetto di identità europea;
  • aiutare a comprendere e condividere le differenze culturali nel rispetto reciproco;
  • favorire la maturazione del senso civico attraverso concrete esperienze di dibattito democratico;
  • far conoscere il ruolo ed il funzionamento delle istituzioni europee;
  • portare gli studenti ad approfondire le proprie conoscenze di tematiche politiche, sociali, culturali contemporanee;
  • migliorare le competenze linguistiche degli studenti, sia in italiano che in inglese.

OSSERVAZIONI E PROPOSTE

Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti, con la conferma di alcuni punti di forza, quali la valorizzazione del dibattito democratico, il lavoro in gruppo, l’ampliamento delle conoscenze sull′Unione Europea, l’acquisizione di competenze di life skills da parte di delegati, chair e Presidenti di Commissione.

LE SCUOLE DELLA “RETE MEP EMILIA-ROMAGNA E TOSCANA”

Le scuole della “Rete MEP Emilia-Romagna e Toscana” che partecipano al progetto  sono:

  • Modena: Liceo Classico e Linguistico “Muratori-San Carlo” - I.I.S. “Selmi” - Liceo Scientifico “Tassoni”;
  • Carpi: Liceo Scientifico “Fanti” - I.I.S. “Meucci”;
  • Mirandola: I.I.S. “Luosi-Pico”;
  • Reggio Emilia: Liceo Classico-Scientifico “Ariosto Spallanzani”;
  • Ferrara: Liceo Scientifico “Roiti” - Liceo Statale “Giosuè Carducci”;
  • Cento: Liceo Classico “Cevolani” - I.S.I.T. “Bassi-Burgatti”;
  • Prato: Convitto Nazionale “Cicognini” - Istituto D'istruzione Superiore “Carlo Livi”.

 

Allegati

MEP.pdf